Presentata da ABB l’ultima versione del sistema di propulsione elettrica azimutale, che aumenta considerevolmente l’efficienza nel consumo di carburante a un livello senza precedenti, raggiungendo fino al 20% in più rispetto agli altri sistemi di propulsione in linea d’asse
Il modello Azipod XL è ancora più efficiente grazie all’innovativo sistema di ugelli, in grado di rendere più veloce il flusso dell’acqua nell’elica in modo da accrescerne la spinta, e al nuovo design dell’elica, che assicura una minore resistenza all’acqua.
Sono passati circa venticinque anni dalla creazione dei sistemi di propulsione Azipod; oggi possono vantare oltre 12 milioni di ore di funzionamento e una disponibilità del 99,8%. Nella loro storia hanno garantito un risparmio di circa 700.000 tonnellate di carburante, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2.
Azipod è un sistema di propulsione orientabile gearless dotato motore elettrico localizzato in un pod sommerso all’esterno dello scafo della nave. Con 360 gradi di manovrabilità, viene impiegato per guidare e manovrare una grande varietà di navi.
A proposito della nuova versione del propulsore Peter Terwiesch, president della divisione Process Automation di ABB, ha dichiarato: “Ci impegniamo continuamente per far progredire la nostra tecnologia a beneficio dei nostri clienti e dell’ambiente, come parte della nostra strategia Next Level. Azipod XL è un esempio perfetto di questo approccio in quanto rappresenta il progresso più avanzato negli ultimi anni in termini di efficienza nei consumi di carburante. Per dirla in prospettiva, la sostituzione di tutte le unità esistenti Azipod con il nuovo modello farebbe risparmiare all’industria navale nei prossimi venticinque anni ulteriori 2,2 milioni di tonnellate di carburante e ridurrebbe di 7 milioni di tonnellate la produzione di anidride carbonica”.
Tra le caratteristiche di Azipod XL, possiamo citare inoltre l’elevata capacità di monitoraggio delle condizioni di funzionamento dei sistemi, che si basa sul concetto elaborato da ABB dell’Internet of Things, Services and People (IoTSP) e dei suoi Integrated Operations Centers per il settore navale.