TÜV SÜD fa un passo verso un futuro più pulito e sostenibile presentando due nuovi marchi di certificazione: uno per i sistemi a celle a combustibile e uno per i componenti degli impianti a idrogeno.
I sistemi a celle a combustibile e i componenti dei sistemi di idrogeno sono una tecnologia emergente e in continua evoluzione oltre a essere molto efficienti e puliti, poiché l’unico prodotto della reazione chimica è acqua.
Questi sistemi sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, tra cui veicoli a celle a combustibile, sistemi di produzione di energia a celle a combustibile, sistemi di stoccaggio di idrogeno e altri sistemi industriali che richiedono una fonte pulita e affidabile di energia elettrica.
L’utilizzo di sistemi a celle a combustibile e i componenti di sistemi H2 può contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e a promuovere una transizione verso fonti di energia pulita e sostenibile. È pertanto molto importante che essi siano efficienti e affidabili per garantire che l’utilizzo dell’idrogeno sia sicuro per l’ambiente e le persone.
Per assicurare la qualità e la sicurezza di questi sistemi, sono stati sviluppati nuovi marchi di certificazione.
Da maggio 2022 TÜV SÜD offre due nuovi marchi di certificazione volontari, “Sistema a celle a combustibile” e “Componente di sistema a idrogeno”, rispettivamente per i sistemi a celle a combustibile stazionari e per i componenti per il trasporto dell’idrogeno prodotti in fabbrica. Mentre le celle a combustibile producono elettricità sulla base di una reazione elettrochimica, i componenti che trasportano l’idrogeno, come le valvole, gli ugelli di rifornimento, i giunti a strappo e i tubi flessibili, sono utilizzati nelle stazioni di rifornimento o sui veicoli a H2.
Apponendo il marchio di certificazione TÜV SÜD sui loro prodotti, i fabbricanti garantiscono la conoscenza dei requisiti di qualità e sicurezza al proprio cliente e ai consumatori, ottenendo anche un vantaggio competitivo.
Prodotti e produzione sotto esame
La certificazione attesta più della semplice conformità dei prodotti o dei sistemi agli standard tecnici di sicurezza nazionali e internazionali. Se necessario, TÜV SÜD può anche ispezionare lo stabilimento di produzione ed effettuare regolari audit di sorveglianza.
A Garching, vicino a Monaco, TÜV SÜD gestisce un laboratorio all’avanguardia per le prove sull’idrogeno, dove componenti e sistemi vengono testati per verificarne la preparazione, la compatibilità e le prestazioni, dalla convalida del progetto all’omologazione e certificazione. L’obiettivo dell’ente è quello di essere sempre un passo avanti rispetto allo sviluppo del mercato.
“Le celle a combustibile e l’idrogeno offrono l’opportunità di ridurre efficacemente le emissioni dei beni industriali e di consumo, nel settore dei trasporti e nella produzione di energia“, afferma Martin Sekura, Hydrogen Business Development Manager di TÜV SÜD.
Il mercato dimostra che i clienti, sempre di più, sono disposti a pagare prezzi più elevati per questo vettore energetico se esso viene utilizzato per migliorare la carbon footprint. Nella maggior parte dei casi, la certificazione delle celle a combustibile e dei componenti a idrogeno non è richiesta per legge.
Tuttavia, la prevista revisione del regolamento sulle infrastrutture per i combustibili alternativi (AFIR) potrebbe cambiare la situazione nel medio termine. Ampliando le infrastrutture per i carburanti alternativi, l’Unione Europea sta creando opportunità per favorire efficacemente la decarbonizzazione.