Gruppo Chiesi, un nuovo modo di fare impresa: il valore condiviso e la sostenibilità

12 Febbraio 2020
Chiesi

Diventare il più grande gruppo farmaceutico multinazionale certificato B Corp rappresenta un percorso di sviluppo sostenibile, che Chiesi, multinazionale italiana focalizzata sulla ricerca (Gruppo Chiesi), ha raccontato qualche giorno fa alla stampa durante l’evento “Un nuovo modo di fare impresa: il valore condiviso e la sostenibilità”, tenutosi a Milano.

Oltre ad essere la più grande società Benefit in Europa, da giugno 2019 l’azienda ha ottenuto la certificazione B Corp, riconoscimento di alti standard sociali e ambientali rilasciato da B Lab, ente non-profit indipendente e internazionale a servizio di un movimento globale di persone che usano le loro attività aziendali per avere un impatto positivo sulla società e sul pianeta.

 

Per il gruppo farmaceutico Chiesi, che conta 6000 dipendenti ed è presente in 29 paesi, diventare B Corp è stata un’evoluzione naturale. 

Prenderci cura delle persone è parte del nostro DNA. Il B Impact Assessment è uno strumento ufficiale tramite il quale volevamo misurare il nostro operato. Avere ottenuto la Certificazione B Corp ci è servito a capire a che punto siamo e quali sono le azioni da implementare affinché il nostro business risponda ai bisogni della società” ha commentato Maria Paola Chiesi, Shared Value & Sustainability Head del Gruppo Chiesi.  “Il nostro è un percorso duraturo nel tempo: ci impegniamo a creare valore per i pazienti, per le nostre persone e per la comunità in cui operiamo, rispettando l’ambiente che ci circonda. Per questo ci siamo dati degli obiettivi sfidanti legati al valore condiviso e alla sostenibilità sociale e ambientale integrandoli nel piano strategico del Gruppo.” 

“Ad esempio,” ha aggiunto Cecilia Plicco, Shared Value & Sustainability Manager del Gruppo Chiesi, “ci impegniamo ad ampliare l’accesso alle terapie grazie alla ricerca scientifica sulle malattie rare e, attraverso la Chiesi Foundation Onlus, lavoriamo per garantire l’accesso alle cure per malattie respiratorie e neonatali, soprattutto in Africa e America Latina. Inoltre, il nostro impegno per l’ambiente mira alla riduzione delle emissioni di CO2, con l’obiettivo di diventare Carbon Neutral entro il 2035. Proprio in quest’ottica, il Gruppo ha delineato un piano di investimenti quinquennale da 350 milioni di euro per portare sul mercato una formulazione innovativa che ridurrà del 90% la carbon footprint degli inalatori spray (pMDI) per asma e Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva”.

“L’Italia sta emergendo come il Paese al mondo in cui più rapidamente e profondamente i modelli di B Corp e Società Benefit si stanno diffondendo. Questo è dovuto principalmente alla leadership di aziende come Chiesi che, tra le prime al mondo per rilevanza, ha colto il cambio di paradigma in direzione Benefit come una naturale evoluzione del proprio modello di business. All’inizio di una decade che cambierà per sempre il significato di fare impresa, l’esempio di Chiesi è fondamentale per tracciare la strada da seguire verso nuovi modelli rigenerativi.” ha concluso Paolo di Cesare, Co-founder NATIVA, country partner di B Lab per l’Italia.

Il percorso di sostenibilità intrapreso dal gruppo Chiesi è stato possibile grazie anche all’integrazione, nella strategia di business di Chiesi, di 9 dei 17 ‘Sustainable Development Goals’ (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

 

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