Il gruppo tecnologico Wärtsilä fornirà un totale di sei centrali a gas naturale in diverse località italiane, per una potenza totale combinata di 380 MW. Il contratto quadro è stato stipulato da Metaenergiaproduzione S.R.L, parte del Gruppo italiano Metaenergia, con l’ordine dei primi due impianti contabilizzato prima del 2020 e i rimanenti quattro inseriti a bilancio nel quarto trimestre del 2020. L’esecuzione del progetto è stata avviata nel giugno 2021.
“I nuovi impianti ad avviamento rapido sono necessari per fornire un sistema flessibile di bilanciamento poiché l’Italia, in linea con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 e relativi obiettivi di decarbonizzazione, si impegna a integrare più energia rinnovabile. Il meccanismo per garantire la stabilità del sistema quando aumenta la quota di energia solare ed eolica flottante è il Capacity Market italiano che inizierà nel 2022. In base a questo protocollo, Terna, il gestore del sistema di trasmissione nazionale, garantisce stabilità attraverso contratti di fornitura di energia a lungo termine. I produttori di elettricità si impegnano a fornire energia nel momento in cui sono chiamati a generarla”, ha dichiarato Constantin von Wasserschleben, Presidente del gruppo internazionale di asset management IKAV, azionista primario della società di progetto.
Le sei centrali di Wärtsilä saranno completate entro giugno del 2022, giusto in tempo per l’avvio del nuovo capacity market. Cinque degli impianti – che saranno installati a Gorizia, Piombino (LI), Sulmona (AQ), Cassino (FR) e Melfi (PZ) – saranno installati e consegnati da Wärtsilä su base EPC (engineering, procurement and construction) L’Azienda si occuperà dei servizi di ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di realizzazione dell’opera . Il sesto impianto, che sarà installato a Castellanza, in provincia di Varese, prevederà da parte di Wärtsilä la fornitura di ingegneria, motogeneratori e attrezzature ausiliarie (engineering and equipment delivery – EEQ). Gli impianti saranno alimentati da un totale di 22 motori a gas (18 motori Wärtsilä 50SG e 4 Wärtsilä 31SG), progettati per rispettare le più stringenti normative ambientali stabilite dall’Unione Europea.
“Metaenergia si impegna a proteggere l’ambiente attraverso un attento consumo energetico e un maggiore utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Siamo quindi lieti di partecipare al capacity market, nel quale occorre flessibilità per rispondere rapidamente al cambiamento della domanda. La tecnologia dei motori Wärtsilä garantisce questa flessibilità e al tempo stesso un alto livello di efficienza”, ha dichiarato Constantin von Wasserschleben.
Sushil Purohit, President, Wärtsilä Energy and Executive Vice President, aggiunge: “Questo accordo quadro è un primo esempio della rapida transizione verso un futuro di energie rinnovabili che sta coinvolgendo tutto il settore energetico. La capacità di avviamento e arresto rapido è essenziale per fornire un efficace bilanciamento del sistema quando l’energia solare ed eolica, intrinsecamente variabili per loro natura, vengono introdotte in maggior quantità. Le soluzioni di Wärtsilä favoriscono il passaggio alle rinnovabili, garantendo ai nostri clienti un’energia affidabile a prezzi accessibili e aiutando l’Italia nel suo percorso verso un sistema energetico più sostenibile”.
Le centrali Wärtsilä funzionano a gas naturale, il combustibile fossile più pulito tra quelli disponibili ad oggi. Presentano un’elevata efficienza a qualsiasi carico, con livelli che raggiungono fino al 50% in ciclo semplice e il 54% in modalità a ciclo combinato. La loro ineguagliabile flessibilità è evidenziata dal fatto che possono raggiungere la piena potenza in uscita entro pochi minuti dal segnale di partenza, il che è un vantaggio essenziale nei sistemi che mirano a integrare livelli più elevati di energia rinnovabile.
Wärtsilä ha fornito 1411 MW di potenza all’Italia, di cui 709 MW ad oggi usufruiscono di contratti di Services a lungo termine. Wärtsilä ha un centro produzione a Trieste e uffici di assistenza a Genova, Napoli e Taranto.